E la sua voce, oh la sua voce

incessante tempesta, colpisce in pieno.

Occhi pieni di una storia da raccontare

la senti la tempesta la senti?

Divento corda vibrante al soffio

al suono

leggero

della sua voce.

Più nulla sento percepisco desidero

la gola mi blocca, non è più mia

non sono mia ormai mi

trascini sospiri sollevi respiri

sospinte dalla tempesta le anime,

bufera... tempesta...

la stessa!

La stessa che al cor gentil

ratto s'apprende

la stessa

la stessa che mi scosse

mi trascina e mi percosse

e mi guardi mi guardi ed è tempesta

ancora

ancora son corda di arpa di lira

e soffia ancora

ancora la tua voce e

adesso

adesso si spegne

ed è tranquilla ora, la notte, silenziosa,

adesso è finita.